Web3 e banking, un evento per favorire l’integrazione

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Web3 e banking

Web3 e banking, un evento per favorire l’integrazione

Web3 e banking, un rapporto ancora tutto da costruire ma che ha delle basi molto solide. E’ su questi presupposti che si terrà il Web3Bank Symposium, un evento di portata internazionale che farà il punto sull’integrazione del Web3 nei sistemi finanziari, nei servizi erogati dalle banche, nelle attività di investimento.

Sarà un’occasione non solo per fare il punto della situazione ma anche per aggiungere un tassello all’immenso e ancora oggi ignoto quadro dell’integrazione tra la nuova frontiera di internet e il settore banking.

Quando e dove

L’appuntamento è al FER (Fédération des Entreprises Romandes) di Ginevra, il 6 marzo. L’evento prende il nome di Web3Bank Symposium e già da questo si comprende che non sarà un semplice convegno bensì un evento di lavoro, dove esponenti del settore web3 e del banking scambieranno idee e si individueranno insieme delle soluzioni.

E d’altronde promette di essere ben partecipato. Stando a quanto dichiarato dagli organizzatori, ovvero l’associazione no profit Crypto Vallery, al “simposio” parteciperanno una certa quantità di ricercatori, i rappresentanti di oltre 25 fornitori di servizi blockchain e i responsabili di oltre 10 banche tradizionali, ovviamente scelte tra quelle che hanno mostrato maggiore interesse verso le nuove tecnologie.

Insomma, le condizioni per trasformare l’evento in un punto di partenza ci sono tutte. Anche perché quella del Web3 è una storia ancora tutta da scrivere. Una storia che in realtà cela un cambio di paradigma.

Per chi non lo sapesse, il Web3 è quell’insieme di infrastrutture informatiche e servizi che trasforma gli utenti in possessori di asset digitali in grado di monetizzare. Se il web 1.0 si riduceva alla semplice fruizione di contenuti scritti da altri, e il web 2.0 altro non è che possibilità di creare contenuti a partire da asset altrui (ovvero le piattaforme), il web 3.0 o più propriamente il we3 garantisce in un colpo solo libertà, proprietà e possibilità di guadagno. Il tutto, all’insegna della decentralizzazione e dell’indipendenza più spinta.

Di cosa si parlerà

Tornando al Web3Bank Symposium, è interessante notare la carne al fuoco che gli organizzatori sono in procinto di mettere. I temi trattati sono numerosi e tutti suggestivi.

  • Regulation. Si partirà dalle normative svizzere per comprendere quali possono risultare utili in vista di una integrazione tra web3 e banking e le aree dove si dovrebbe lavorare.
  • Compliance. Il riferimento è al contrasto alle attività illecite e in particolare al riciclaggio, che potrebbero beneficiare della decentralizzazione degli strumenti web3.
  • Fisco. All’evento si parlerà anche di tassazione, ipotizzando approcci che possano coniugare sostenibilità ed esigenze della fiscalità.
  • Sviluppo. Si discuterà anche del fabbisogno di prodotti a base blockchain, che certamente giocheranno un ruolo importante per i contesti web3. Si approfondiranno temi quali i pagamenti in criptovalute e la gestione del patrimonio, in una prospettiva tanto business quanto consumer.
  • Sicurezza. Argomento cruciale, su cui si giocano le effettive probabilità di una penetrazione degli strumenti web3 nella quotidianità.

Per inciso, l’evento, per quanto vanti una struttura simile a quella dei workshop, è aperto al pubblico. L’accesso costa 199 franchi e include la possibilità di seguire l’evento (ovviamente), la colazione, il pranzo, il coffee break, il networking operativo.

Un evento che fa ben sperare

Il programma del Web3Bank Symposium è ambizioso e la carne al fuoco è tanta. Eventi di questo tipo fanno però ben sperare.

In primo luogo, perché puntano realmente a trovare soluzioni e non replicano lo schema (spesso sterile) delle conferenze con relatori e pubblico. Si preannuncia una giornata di lavoro, piuttosto che di lezioni fini a se stesse.

In secondo luogo, eventi come questo vanno accolti positivamente in quanto segnalano la volontà delle parti in causa di fare sul serio, di sviscerare anche gli aspetti potenzialmente più opachi. Segnalano coraggio e la volontà di creare un futuro sostenibile.

MD

Web3 e banking. il 6 marzo a Ginevra un evento che riunisce operatori finanziari, esperti ed erogatori di servizi di blockchain. Obiettivo: disegnare il futuro.