Giuseppe Dedoni è stato il grande protagonista del poker live italiano in questa settimana che precede Pasqua. Il player azzurro si è preso la sua prima picca della carriera. Il suo colpaccio nel torneo NLHE 8-Max alla Irish Poker Open di Dublino è stato raccontato dal diretto interessato, contattato dalla redazione di Assopoker: “Prima di questo evento la trasferta stava andando letteralmente un disastro, in tutti i tornei in cui potevo avevo effettuato il massimo numero di re-entries consentito e stava andando davvero male. Poi è arrivata la svolta con questo torneo e se devo essere sincero sono ancora frastornato, non mi sento pienamente lucido per parlare con cognizione di questa vittoria, però cercherò di esserlo per quanto possibile”.
Giuseppe Dedoni, dal baratro alla picca
Ma cosa è successo dopo uno showdown così emozionante e importante? Giuseppe Dedoni ha raccontato le sue emozioni e soprattutto la sua reazione estemporanea. “È stato inspiegabile. Sul momento non ho fatto niente, ho tenuto dentro le emozioni e le ho vissute senza neanche sfogarle. Non ho urlato, mi sono semplicemente goduto il momento. Una delle prime cose che ho fatto è stata andare in bagno a lavarmi la faccia perché avevo veramente bisogno di realizzare un attimo cosa fosse successo durante quel day”.
Dedoni ha raccontato più a grandi linee il modo in cui ha affrontato il torneo. Un evento che è stato gestito nel migliore dei modi. Prova ne sia il fatto di aver giocato pochi showdown, che è spesso e volentieri sinonimo di solidità e grande controllo delle operazioni. “È andato tutto tutto tutto molto liscio, ho giocato pochissimi showdown e credo che la good run alla fine si veda anche in queste cose. In questo torneo dopo la bolla non ho mai rischiato di uscire tranne in due spot”, ha dichiarato il player italiano.
