WSOP, i braccialetti vinti dai giocatori italiani

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La storia delle World Series of Poker è ricca di episodi che per il movimento italiano hanno rappresentato qualcosa di straordinario. Anche perché non sono mancati i momenti in cui i giocatori italiani sono riusciti a portare a casa un braccialetto alle WSOP. Sono ben 20 i titoli conquistati dai nostri connazionali da quando sono stati creati i “mondiali” di poker in quel di Las Vegas. 20 momenti di assoluta estasi in cui siamo sentiti, senza girarci troppo intorno i migliori al mondo. Andiamo allora a fare un viaggio attraverso questi momenti.

Braccialetti italiani alle WSOP, il primo fu Valter Farina

Era il 26 aprile del 1995 quando l’Italia scopri di essere forte anche a poker. Valter Farina portò infatti a casa il primo braccialetto nella storia italiana alle WSOP, trionfando nel torneo Seven Card Stud da 1.500 dollari di buy-in. Un trionfo quasi inaspettato e rimasto unico nel suo genere per oltre 11 anni.

Bisogna infatti spostarsi fino al 2006 per vedere nuovamente un italiano sul tetto del mondo. Il suo nome è Max Pescatori, che è il migliore di sempre nella classifica all time dei braccialetti vinti alle WSOP. Il suo primo acuto è legato al torneo No Limit Hold’em da 2.500 dollari. Poi il Pirata avrebbe vinto in altre tre occasioni: Pot Limit Hold’em/Omaha nel 2008 e due volte nel 2015, nel Razz da 1.500 dollari e nel Seven Card Stud Hi/Lo Championship da 10.000 dollari.

Gli acuti online e alle WSOPE

In mezzo sono arrivati altri braccialetti italiani alle WSOP. Tra questi spiccano i trionfi di Dario Alioto nel $5.000 Pot Limit Omaha nelle WSOPE Londra, di Dario Minieri nel $2.500 No Limit Hold’em e di Rocco Palumbo nel $1.000 No Limit Hold’em. Nel 2014 abbiamo vantato anche il campione del mondo negli Heads Up, ovvero Davide Suriano.

Poi è venuto il tempo dei primi trionfi arrivati online. Attualmente l’Italia ne vanta 5, il primo con Enrico Camosci nel 2020. Quello fu anche l’anno del primo trionfo di Nicolò Molinelli, che un anno dopo ha concesso anche un bellissimo bis. A trionfare online ci hanno pensato anche Armando D’Avanzo nel Colossus del 2021, Gianluca Speranza nell’High Roller Freezeout del 2022 e Jacopo Olivieri nel Bounty Deepstack pochi giorni dopo.

Ma l’Italia, dopo Dario Alioto, ha ottenuto anche altri cinque braccialetti alle WSOP Europe. Nel 2021 sono arrivati gli acuti di Antonello Ferraiuolo, Simone Andrian e Alessandro Pichierri. L’anno dopo toccò a Fabio Peluso, mentre nell’edizione del 2023 abbiamo esultato per la vittoria di Ermanno De Nicola.

Chi sarà il vincitore del braccialetto italiano numero 21 alle WSOP? Lo scopriremo, speriamo presto!