Giuliano Bendinelli rivive il titolo che è riuscito a conquistare il braccialetto alle WSOPE 2025 di Rozvadov. Una grande impresa che gli sta consentendo di avvicinarsi al nuovo obiettivo di una vita, ovvero la Triple Crown. Il giocatore azzurro è stato intervistato dai colleghi di Assopoker e ha svelato le sue sensazioni dopo il trionfo al King’s Casino. Una bellissima sensazione, ma anche un altro scalino verso la gloria pokeristica.
Il braccialetto WSOPE di Giuliano Bendinelli
Tutto è cominciato con le sensazioni a qualche giorno di distanza dal trionfo. Giuliano Bendinelli ha fatto capire che il suo obiettivo è quello di continuare a spingere per raggiungere l’obiettivo. Queste le sue parole: “Finalmente, in una delle ultime interviste che ho fatto avevo detto che uno dei miei obiettivi è il Triple Crown. Avevo vinto un solo titolo, ora sono diventati due. Sono tra i pochissimi al mondo a essere 2/3, soprattutto se consideriamo l’EPT in cui è difficile vincere il titolo. Di facile nel poker non c’è nulla, ma ci continuerò a provare”.
In quel torneo ci sono state tante fasi di gioco, anche molto lunghe. In primis la giornata conclusiva, che è durata veramente tantissimo: “Sono molto orgoglioso della mima tenuta psicofisica nel Final Day. Abbiamo iniziato a giocare alle 14 e il torneo si è concluso alle 7 del mattino. Sono state 17 ore con quell’adrenalina, quel montepremi, quindi senza la possibilità di sbagliare, ero stanchissimo. Lì vengono fuori le skill sia tecniche che mentali. Penso di essere stato tatticamente perfetto, in heads up partivo sotto 4:1 e non avevo niente da perdere”.
In conclusione dell’intervista, Giuliano Bendinelli lascia i lettori con una delle sue massime: “La cosa più bella, quando hai un obiettivo nella vita, è il viaggio. Non solo il fatto di averlo raggiunto, ma anche il modo in cui lo raggiungi. Le sensazioni sono bellissime, quindi mi godrò ogni avventura”.