Fonte Immagine: PokerStars LIVE su X (ex Twitter)
Ci avviciniamo alle battute conclusive del festival EPT di Praga. E i giocatori italiani continuano a fare la voce grossa.
Ultimi tornei in corso di svolgimento presso la poker room dell’Hilton Hotel di Praga, dove si sta giocando l’ultimo evento del 2023 dello European Poker Tour. Non c’è solo il Main Event a tenere banco, per quanto ci si avvicini sempre di più alla conclusione e all’assegnazione della picca. Tanti altri Side Events ci stanno tenendo con le antennine dritte, anche perchè non mancano i giocatori italiani ancora in corsa per vincerli e chiudere la kermesse con il sorriso.
Ma vogliamo partire proprio dal Main Event, che con ancora due tavoli aperti vede un nostro connazionale ancora in piena corsa per la picca. Il suo nome è Umberto Ruggeri e parleremo di lui a breve.
EPT Praga Main Event, in 16 per un sogno
C’è una picca enorme e un premio milionario da provare a portare a casa nelle prossime ore, ma ci sono anche 15 avversari da sconfiggere. Si riparte così, 16 left per un Day 4 che ha visto tanti momenti importanti. E alla fine Umberto Ruggeri è riuscito a resistere, ripartendo oggi per un Day 5 con il coltello tra i denti.
Umberto ha l’undicesimo stack in gioco, non uno dei più profondi ma comunque una buona dote con cui ripartire. Poco meno di 30 big blind sono una buonissima base di partenza. Nulla a che vedere con i 130 big blind del chipleader, il norvegese Jon Kyte, che come abbiamo visto nei precedenti report sta giocando un torneo da protagonista.
Andiamo a vedere il chipcount dei 16 superstiti.
Posizione | Giocatore | Paese | Count | BB |
---|---|---|---|---|
1 | Jon Kyte | Norway | 6,515,000 | 130 |
2 | Grigorii Rodin | Russia | 4,025,000 | 81 |
3 | Cheng Zhao | China | 3,740,000 | 75 |
4 | Serge Chechin | France | 2,980,000 | 60 |
5 | Vincent Meli | France | 2,920,000 | 58 |
6 | Niall Farrell | United Kingdom | 2,695,000 | 54 |
7 | Dejan Jakovljevic | Netherlands | 2,285,000 | 46 |
8 | Padraig O’Neill | Ireland | 2,200,000 | 44 |
9 | Marle Spragg | United States | 2,080,000 | 42 |
10 | Adam Wagner | Czech Republic | 1,930,000 | 39 |
11 | Umberto Ruggeri | Italy | 1,470,000 | 29 |
12 | Jiri Kocab | Czech Republic | 1,325,000 | 27 |
13 | Preben Stokkan | Norway | 1,185,000 | 24 |
14 | Max Neugebauer | Austria | 1,090,000 | 22 |
15 | Govert Metaal | Netherlands | 930,000 | 19 |
16 | Mark Helou | Lebanon | 540,000 | 11 |
Tanti azzurri nei Side Events
Ma come abbiamo già scritto, ci sono tanti italiani che hanno fatto bene e altri che possono ancora vincere nei Side Events dell’EPT Praga.
Partiamo dai risultati già acquisiti. Come il beffardo secondo posto di Francesco Blasio nell’HyperTurbo KO. Per lui una moneta da 12.200 euro ma anche una picca solo sfiorata, e conquistata dal francese Adrien Guyon.
Arriva invece terzo Bruno Stefanelli nell’evento riservato ai Seniors. Moneta da 3.700 euro per l’azzurro che si è dovuto arrendere al britannico Daniel Stancer, il quale ha conquistato il trofeo.
Tra i giocatori ancora in corsa, occhio al solito Enrico Camosci e a Diego Montone, ultimi due superstiti italiani nell’High Roller da 10.300 euro. Il Day 1 ha visto 86 qualificati, ma c’è ancora margine per iscriversi e tentare la sorte.