WSOP 2018: Borsa che volo, main a premio e 10 azzurri approdano al day 4

0
841

[RexpansiveSection section_name=”” color_bg_section=”” image_bg_section=”” id_image_bg_section=”” video_bg_url_section=”” video_bg_id_section=”” video_bg_url_vimeo_section=”undefined” dimension=”full” margin=”” layout=”fixed” block_distance=”0″ full_height=”” custom_classes=”” section_width=”” responsive_background=””][RexpansiveBlock id=”block_0_0″ type=”text” col=”1″ row=”1″ size_x=”12″ size_y=”2″ color_bg_block=”” image_bg_block=”” id_image_bg_block=”” type_bg_block=”” video_bg_id=”” video_bg_url=”” video_bg_url_vimeo=”” photoswipe=”” linkurl=”” image_size=”” overlay_block_color=”” zak_background=”” zak_title=”” zak_side=”” zak_icon=””]

Il day 3 al main event WSOP 2018 si chiude con lo scoppio della bolla e il relativo ingresso a premio per 1.182 giocatori. Dieci di questi dovrebbero essere italiani, in attesa di conoscere il count ufficiale. 

Il day 3 del main event WSOP 2018 si apre con 2.780 giocatori pronti a combattere nella discesa alla zona premi. Una lunghissima corsa che si conclude a notte inoltrata a Las Vegas. Trenta gli italiani ai nastri di partenza e 10 di essi raggiungono la zona “In the Money” per poi imbustare verso il day 4. I panni mai graditi del bubble man vanno a  Matthew Hopkins il cui A-5 non trova scampo vs A-Q e lo perdiamo al 1.183° posto. Per lui però c’è un ticket da 10.000 dollari per il main event WSOP 2019. 

Dicevamo degli azzurri. Alessandro Borsa è un’ira di Dio nel corso del day 3. Il milanese infatti ripartiva da un sostanzioso stack di 200.000 chips, prima di trasformare la sua dote in ben 777.000 unità. Se fosse confermato dal count, sarebbe lui il leader della graduatoria azzurra. 

Alle sue spalle provano a farsi largo due giocatori, così diversi, ma entrambi decisi allo stesso modo. Dario Delpiano è secondo con 661.000 pezzi, mentre Walter Treccarichi insegue con 625.000 gettoni. Fabrizio D’Agostino prosegue il suo volo e dopo essere stato il leader degli italiani sia nel day 1C e sia nel day 2B, molla lo scettro e si porta a quota 534.000. 

Fabrizio D’Agostino

Altra prestazione da tenere a mente è quella di Rocco Palumbo. Il genovese, per il solo fatto di aver raggiunto il day 3, ha sfatato un tabù: infatti “Rocco GE” nei precedenti sette main event giocati aveva raggiunto al massimo il day 2. Questa volta sembra deciso a fare e bene dopo la terza giornata, si prende anche il pass per il day 4 con 477.000 fiches. 

Risultano più staccati gli altri azzurri invece. Mustapha Kanit si porta a ridosso dei 50 Big Blind con 298.000 gettoni nella busta. In scia al fuoriclasse azzurro, ci sonoMarco Iodice (276.000) e Andrea Rocci (249.000), mentre Andrea Buonocore imbusta 167.000 chips. Chiude il count azzurro Federico Butteroni. Il romano crolla nella parte finale del day 3 e potrà contare solo su 30.000 chips.

Capitolo stranieri. Sono tantissime le stelle del poker internazionale che avanzano nel main event WSOP 2018. Fra questi meritano una citazione particolare Chris Moorman e Phil Ivey. L’inglese infatti vola a più non posso con 969.000 pezzi e Ivey si tiene a ridosso dei migliori con 827.000 unità. Il leader del day 3 è invece lo scatenato  In Sun Geoum con 1.696.000. 

Il count azzurro:

  • Alessandro Borsa 777000
  • Dario Delpiano 661000
  • Walter Treccarichi 625000
  • Fabrizio D’Agostino 536000
  • Rocco Palumbo 477000
  • Marco Iodice 276000
  • Andra Rocci 269000
  • Mustapha Kanit 258000
  • Andrea Buonocore 167000
  • Federico Butteroni 30000

[/RexpansiveBlock][/RexpansiveSection]