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Abbiategrasso-Pratonevoso, 196 km con arrivo in salita
Il Giro d’Italia giunge alla 18^ tappa da Abbiategrasso a Pratonevoso, frazione di 196 km con due Gpm e arrivo in salita. Dopo il quarto successo di Elia Viviani ad Iseo, si apre il difficile trittico alpino conclusivo, decisivo per la clasisfica finale.
Gli ultmi 20 km di ascesa verso il traguardo di Pratonevoso (pendenze sopra il 10%) saranno il banco di prova per la tenuta di Simon Yates (il successo della maglia rosa offre quota 5,50), finora leader incontrastato della corsa rosa. Alle sue spalle Tom Dumoulin (17.00) staccato di 56’’, pronto a cogliere ogni segnale di cedimento della maglia rosa ma che verosimilmente dovrà difendere i secondi conquistati a cronometro nei confronti degli scalatori.
Da non sottovalutare Chris Froome (8,00), in recupero dopo la buona prova a cronometro ma ancora staccato di 3’50’’ dalla prima posizione: al leader del Team Sky servirebbe una prestazione maiuscola per riaprire il giro, la stessa che auguriamo possa fare Domenico Pozzovivo, l’unico italiano nella top ten (3° a 3’11’’; il successo di tappa offre quota 21,00).
Quota forse troppo ’leggera’ per il nostro Fabio Aru (10.00), scivolato fuori classifica ma autore di un’ottima crono (al netto della penalizzazione per scia): alternative credibili consistono in Miguel Angel Lopez (12,00) e Thibaut Pinot (15.00). Difficile immaginare una fuga nel percorso odierno, se però dovesse andare in porto attenzione anche a Giulio Ciccone (17.00), in lotta per la classifica scalatori.
Stay Tuned!
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