Il Web3 è già qui: come sta rivoluzionando il mondo del gaming

Web3 e gaming

Il Web3 è visto da molti come una promessa, come una prospettiva. E invece è già realtà. Certo, gli scenari da esplorare sono così numerosi e così inediti che le aziende impegnate nello sviluppo di applicazioni concrete a volte faticano a tenere il passo, e non di rado si muovono a tentoni.

Uno dei settori in cui il Web3 sembra aver esteso la sua influenza in modo più compiuto è quello del gaming. Sono tanti i progetti – alcuni di case di produzione tripla A – che integrano il Web3 all’interno dei loro progetti. Si segnalano persino progetti interamente basati sulle tecnologie e sulle dinamiche Web3.

Ne parliamo qui, fornendo una panoramica del rapporto tra Web3 e gaming, per poi presentare i progetti più interessanti.

Il rapporto (stretto) tra Web3 e gaming

Il Web3 è un ecosistema di tecnologie, piattaforme e infrastrutture che segna un deciso cambio di passo rispetto alla fase attuale, quella del web 2.0.

Se quest’ultimo mette al centro la produzione di contenuti da parte degli utenti su piattaforme altrui, e costringe a una monetizzazione indiretta, che passa per l’appunto dai proprietari di queste piattaforme; il Web3 consegna le chiavi del mondo digitale direttamente agli utenti.

Sono loro a detenere gli asset, sono loro a decidere, sono loro a plasmare internet e tutti gli elementi che gravitano intorno ad esso.

Il Web3, per raggiungere questi ambiziosi obiettivi, si basa su alcune tecnologie specifiche e che in un certo senso sono già rodate. Il riferimento è in particolare alla blockchain, che conferisce agli scambi di qualsiasi tipo la necessaria sicurezza.

Il Web3, in quanto meta-sistema, è applicabile a tutti i settori. E, anzi, ci si aspetta che ne crei di nuovi (proprio come ha fatto il web 2.0). Come anticipato a inizio articolo, però, alcuni settori sembrano strutturalmente più capaci di accogliere le innovazioni che questo nuovo corso porta in dote. Tra questi spicca certamente il gaming.

I progetti di gaming Web3 più interessanti

Dunque, vale la pena presentare alcuni dei progetti più interessanti, e che stanno facendo parlare di sé.

CronoCRO. Questo progetto si distingue per la sua capacità di integrare i due motori di gioco più potenti e popolari, Unity e Unreal, offrendo agli sviluppatori di giochi la possibilità di creare utilizzando linguaggi e strumenti familiari. Con l’integrazione con Crypto.com, Cronos apre l’accesso a servizi di pagamento e a una piattaforma NFT, mirando a fornire strumenti di sviluppo piuttosto che applicazioni finite, incoraggiando così l’innovazione nel settore dei giochi.

Oasys. Supportato da Ubisoft, uno degli editori di videogiochi più rinomati, Oasys si propone come un’infrastruttura di gioco “blockchain a due livelli”, simile a una console di gioco ma con la versatilità e l’accessibilità di una blockchain. Questo permette agli sviluppatori di creare giochi senza la necessità per i giocatori di aggiornare hardware costoso, promettendo una maggiore longevità e accessibilità.

Azarus. Acquisita da Animoca Brands, Azarus è una piattaforma di streaming basata su blockchain che mira a rivoluzionare il modo in cui i giocatori e gli spettatori interagiscono con il contenuto di streaming. Collaborando con Twitch, offre giochi interattivi che permettono agli spettatori di guadagnare premi, spingendo verso un modello di intrattenimento più coinvolgente… E remunerativo.

Upland. Si tratta di gioco che simula il trading immobiliare virtuale e che offre un’esperienza immersiva ai suoi utenti, consentendo loro di acquistare, vendere e sviluppare proprietà in un mondo virtuale. Upland si distingue per la sua capacità di mobilitare i giocatori sia in rete che nel mondo reale, grazie alle partnership con KabooM!. Le attività si traducono in benefici tangibili, anche di natura economica (ma ancora di più, sociale).

MixMob. Si tratta di un gioco di carte strategico che introduce un’interessante transizione verso il Web3. Utilizzando NFT acquistabili nel gioco, i giocatori possono competere senza la necessità di un portafoglio esterno. Il gioco adotta un sistema a doppio token che non solo rende la competizione e l’acquisto di oggetti nel gioco accessibili, ma invita i giocatori ad esplorare ulteriormente il Web3 attraverso mercati secondari per lo scambio di NFT e un token di governance.