Fonte Immagine Paolo Boi – Sito ufficiale World Series of Poker
Paolo Boi ha regalato all’Italia del poker la seconda grande realizzazione nel giro di poche ore alle World Series of Poker. Nella sua intervista dopo la conquista del braccialetto ha detto “ora è tempo di tornare a lavoro”. E qualche ora dopo ha voluto spiegare perchè: “Ho detto nell’ intervista che sarei tornato a lavoro, perché mi piace quello che faccio, ho un bel gruppo di collaboratori, anche perché diversamente non sarei potuto partire, quindi è grazie anche a loro che sono qua”.
La decisione di prendere parte al torneo #60 delle WSOP 2024 è nata un po’ per caso. Paolo Boi era arrivato da poco a Las Vegas e non era al top. L’andamento dell’evento, però, gli ha dato ragione: “Appena sono arrivato non ero tanto in forma per via del jet lag, tanto è vero che non volevo nemmeno giocare, mi hanno convinto i miei amici a farlo. Decido di schierarmi, devo dire che è stata dura perché ho giocato per 4 giorni; ero stanchissimo dormivo 3 ore per notte, approfittavo nelle pause per salire in camera e riposare. E così sono andato avanti per 4 giorni”.
Paolo Boi e la festa dopo il braccialetto
Durante una lunga intervista rilasciata per Assopoker, Paolo Boi ha svelato anche i festeggiamenti che sono avvenuti dopo aver conquistato il braccialetto. Tante ore di gioia insieme ai suoi amici più cari presenti a Las Vegas: “È stata una grande festa perché ero circondato da amici che mi hanno supportato tutto il torneo ma soprattutto al tavolo finale anche con cori da stadio, è stato divertente. Ieri mi hanno organizzato un party al Winn in piscina per la vittoria”.
In conclusione il giocatore sardo ha fatto capire cosa deciderà di fare con buona parte dei soldi vinti alle WSOP 2024. Ma prima di andare via, non è da escludere che decida di prendere parte al torneo più atteso, ovvero il Main Event: “Appena rientro ho qualche investimento da fare nel mio settore quindi la vincita è destinata a quello. Ancora non ho deciso se continuerò a giocare e se parteciperò al Main Event, devo capire se sono in grado a livello psicofisico”.
