WSOP 2018: Bonomo cerca l’acuto nel torneo Heads Up, il Colossus è a ritmo di Samba

0
741

[RexpansiveSection section_name=”” color_bg_section=”” image_bg_section=”” id_image_bg_section=”” video_bg_url_section=”” video_bg_id_section=”” video_bg_url_vimeo_section=”undefined” dimension=”full” margin=”” layout=”fixed” block_distance=”0″ full_height=”” custom_classes=”” section_width=”” responsive_background=””][RexpansiveBlock id=”block_0_0″ type=”text” col=”1″ row=”1″ size_x=”12″ size_y=”2″ color_bg_block=”” image_bg_block=”” id_image_bg_block=”” type_bg_block=”” photoswipe=”” linkurl=”” zak_background=”” zak_title=”” zak_side=”” zak_icon=””]

Justin Bonomo cerca la quadratura del cerchio nell’Heads Up Championship e si presenta in semifinale. Intanto il “The Colossus” vede il trionfo del brasiliano Roberly Felicio. 

Alle WSOP 2018 Justin Bonomo cerca l’assalto decisivo al bracciale. Nei primi mesi del 2018 l’americano ha vinto praticamente tutto quello che c’era da vincere, superando i 14 milioni di vincite lorde. Adesso manca solo il braccialetto al “Rio” per completare una cavalcata impressionante. Non sarà facile, ma con uno stato di forma del genere sognare in grande è quasi obbligatorio. 

Justin Bonomo raggiunge la semifinale del “$10,000 Heads-Up No-Limit Hold’em Championship” al termine di un day 2 che lo ha visto protagonista. Negli ottavi fa fuori il più pericoloso dei rivali, Niall Farrell e poi nei quarti spegne i sogni di  Mark McGovern. Il britannico prima di sbattere su Justin, ha fatto fuori nell’ordine: Phil Ivey, Davide Suriano e Scott Seiver. Insomma un ruolino di marcia fantastico, ma reso vano da Bonomo. 

In 16 sono tornati per il secondo giorno di gara e chi vince gli ottavi si assicura l’ingresso a premio. Insieme a Niall Farrell escono “in bolla” i vari Jason Moon, Scott Seiver e Galen Hall. Passa il turno invece Jan-Eric Schwippert, il quale però verrà sconfitto nei quarti dalla mina vagante Martijn Gerrits. L’olandese sarà opposto proprio a Justin Bonomo, mentre dal duello fra Jason McConnon e Juan Pardo Dominguez, uscirà il nome dell’altro finalista. Chi vince porta a casa 185.000 dollari. 

Alle WSOP 2018 dopo quasi una settimana di battaglia abbiamo il nome del campione al “The Colossus“. Roberly Felicio batte la concorrenza di 13.069 avversari e iscrive il suo nome nell’albo d’oro della manifestazione. Il brasiliano non fa sconti al tavolo finale e conquista un milione di dollari, con Sang Liu costretto alla resa in seconda piazza per 500.000$.

Scott Margereson

Niente da fare per John Racener. Il vice-campione del mondo 2010 si ferma in ottava piazza, mentre ai piedi del podio c’è il capolinea per l’altro big del tavolo finale: Scott  Margereson. Se l’americano incassa 74 mila dollari, il britannico mette le mani su 221.772$

Il payout del tavolo finale: 

1 Roberly Felicio Brazil $1.000.000
2 Sang Liu United States $500.000
3 Joel Wurtzel United States $300.000
4 Scott Margereson United States $220.040
5 Timothy Miles United States $166.091
6 Song Choe United States $126.158
7 Gunther Dumsky Germany $96.431
8 John Racener United States $74.178
9 Steven Jones United States $57.425

 

[/RexpansiveBlock][/RexpansiveSection]