WSOP 2018: Italia si e Italia no, notte altalenante per gli azzurri al Rio

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Alle WSOP 2018 l’ultima notte è un mix di emozioni e delusioni senza sosta. Nel Double Stack solo Fabrizio D’Agostino raggiunge il day 3 su 9 italiani in corsa, mentre Walter Treccarichi avanza nell’evento#37.

Maledetto il day 2, verrebbe da dire. Si perché dei nove giocatori promossi alla seconda giornata, uno soltanto prosegue la sua avventura nel “$1.000 Double Stack” alle WSOP 2018. Altri sei si fermano a premio, mentre per Isaia e Bendinelli non c’è nemmeno la consolazione della ricompensa. Le speranze ora, vertono tutte su Fabrizio D’Agostino

L’azzurro si disimpegna bene nella seconda giornata ed è fra i 162 giocatori che rivedremo ai tavoli. Dentro la sua busta ci sono 592.000 chips che valgono la 21° piazza generale del count.

Le buone notizie per gli azzurri nel double stack finiscono qui. Infatti non ci sarà alcun day 3 per gli altri 8 italiani. In mezzo ai 1.285 del day 2, i nostri giocatori fanno fatica ad emergere. Prima dello scoppio della bolla come detto, perdiamo Alessio Isaia e Giuliano Bendinelli

Raggiunti i premi escono Sergio Castelluccio, Daniele Linciani, Maurizio Saieva, Antonio Barbato, Gianluca Speranza e Luca Stevanato. Il comando delle operazioni nel day 3 sarà invece affidato a Daniel Colpoys.

Fuga autentica la sua con 1.405.000 unità. Fra i volti noti rivedremo poi Isaac Baron (942.000) Michael Delvecchio (888.000), Vinny Pahuja (768.000),Tony Dunst (571.000), Matt Berkey (473.000), Maria Lampropulos (262.000), Benjamin Zamani (207.000) e Matt Stout (96.000). 

Walter Treccarichi cerca l’ennesima deep run in queste WSOP 2018 e in scioltezza si prende il pass per il day 2 nel “$1.500 NLH“. L’azzurro, nell’evento#37, mette assieme 77.800 chips e si porta a ridosso delle posizioni di vertice nel count. Torneo iperaffolato nel day 1, con 1.330 paganti e 236 giocatori che si avviano alla seconda giornata. 

Anatoly Filatov

Alla ripresa dei giochi bastano 36 eliminazioni per approdare alla zona premi. Raccolti 1.795.500 dollari di prize pool e al campione sono destinati 319.500 bigliettoni, assieme al bracciale. Anche in questo torneo non mancano i big: se il comando è nelle mani di Kirk Banks con 179.100 fiches, rivedremo all’opera Anatoly Filatov (129.000) e JC Tran 108.900. Entrambi occupano la top ten di giornata. 

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