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Notte di grandi firme alle WSOP 2018. Calvin Anderson in un’extra final day assai rapido stende Frak Kassela e conquista il secondo bracciale in carriera. Nel 6-Max sarà Jean Robert Bellande a comandare il final table.
Il “$10.000 Razz Championship” ha finalmente il suo campione. Alle WSOP 2018 cala il sipario sull’evento#56, dopo che un solo final day non era bastato per assegnare il bracciale. Calvin Anderson e Frank Kassela sono tornati al tavolo finale per un l’ultima battaglia e in appena tre mani si è arrivati all’epilogo.
Anderson, forte di una leadership di 3:1 in termini di chips, cerca il secondo bracciale in carriera. Nel 2014 il primo trionfo nello Stud Limit e quattro anni dopo si conferma ancora una volta nelle varianti. Dall’altra parte Kassela è chiamato alla grande rimonta sulla strada che porta verso il quarto bracciale in carriera. Purtroppo per lui non ci sarà gloria.
Come detto bastano appena tre mani alla ripresa dei giochi, per chiudere la pratica. Anderson prende subito il largo e affonda il colpo decisivo. Incassa 309.220 dollari e ingrossa ulteriormente il suo immenso palmares: solo online vanta 12 titoli tra ICOOP, SCOOP e TCOOP.
Sempre nella notte italiana, dopo tre giorni di battagli, è giunto al tavolo finale il “$5.000 6-Max NLH“. Sarà Jean-Robert Bellande a guidare la corsa verso il titolo di campione. In palio, oltre al bracciale, anche un primo premio da 616.302 bigliettoni. Il player americano è in fuga nel count con 5.050.000 chips.
Sembra la volta buona per Bellande, che in carriera vanta oltre 2 milioni di dollari vinti dal vivo, ma non ha mai conquistato il braccialetto alle WSOP. L’occasione dunque è propizia, considerando che il rivale più vicino è Dean Lyall on 2.700.000 chips. In corsa anche Eric Blair con 1.310.000 unità.
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