[RexpansiveSection section_name=”” color_bg_section=”” image_bg_section=”” id_image_bg_section=”” video_bg_url_section=”” video_bg_id_section=”” video_bg_url_vimeo_section=”undefined” dimension=”full” margin=”” layout=”fixed” block_distance=”0″ full_height=”” custom_classes=”” section_width=”” responsive_background=””][RexpansiveBlock id=”block_0_0″ type=”text” col=”1″ row=”1″ size_x=”12″ size_y=”4″ color_bg_block=”” image_bg_block=”” id_image_bg_block=”” type_bg_block=”” photoswipe=”” linkurl=”” zak_background=”” zak_title=”” zak_side=”” zak_icon=””]
Inasprimento dei controlli nei giochi online, verifica sull’identità del cliente delle vlt, su chi acquista le cartelle del bingo con banconote di grosso taglio e controlli da parte dei concessionari nei punti vendita di scommesse.
Come riporta oggi l’agenzia di stampa Agimeg è questa la stretta sul settore giochi da parte dei Monopoli di Stato per quanto riguarda le linee guida sull’antiriciclaggio. Sui giochi online, ci sarà un inasprimento dei controlli. Dalle linee guida emerge infatti che non verrà ammessa la registrazione semplificata, con 12 campi supplementari da compilare per chi si registrerà online e da cellulare. Non solo quindi dati personali e codice fiscale, ma anche i recapiti del clienti e tutti i dati di un documento di identità (numero, luogo di emissione, autorità che lo ha concesso, data e scadenza). Obbligo inoltre dei concessionari di sviluppare degli indicatori per intercettare movimenti del conto rilevanti.
Per quanto riguarda le vlt, si dovranno adottare misure per monitorare tutte le operazioni di ciascuna sessione di gioco, nel periodo massimo di una settimana, controllando le anomalie in giocate con una quantità elevata di importi erogati rispetto a quelli puntati. Inoltre, prevista l’acquisizione dei dati del giocatore, verifica dei ticket superiori ai 500 euro, dei biglietti non vincenti o con bassa percentuale di vincite rispetto a quanto giocato.
I concessionari delle scommesse dovranno inoltre valutare comportamenti anomali di gestori e giocatori all’interno dei punti vendita, rilevando chiusure anticipate del gioco o operazioni multiple e controllando la raccolta media mensile dei punti di gioco.
Verifiche anche nelle sale bingo, come l’acquisto di cartelle con banconote di grosso taglio e richiesta del documento di identità per vincite inferiori ai 2mila euro.
[/RexpansiveBlock][/RexpansiveSection]