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Il main event WSOP 2018 si prepara al gran finale. Sono rimasti tre giocatori a contendersi il bracciale e la prima moneta da 8.800.000 dollari. Impressionante la fuga di Tony Miles, mentre Cada dice addio al bis mondiale.
Tre uomini e il Bracciale. Il titolo da film d’azione viene quasi spontaneo vedendo la situazione in corso al Rio di Las Vegas. Il Main Event WSOP 2018 si prepara all’ultimo grande atto: quello che porta all’incoronazione del neo campione del mondo. Tre i giocatori che proveranno ad agguantare il più ambito dei bracciali e l’assegno da 8.800.000 dollari riservato al primo classificato.
Tutto sembra volgere a favore di Tony Miles. Partito a fari spenti, durante il day 9 ha messo il turbo e ora guarda tutti dall’alto dei suoi 238.900.000 gettoni. Chipleading impressionante la sua, sopratutto se la paragoniamo a quella dei rivali. Infatti John Cynn si ferma a quota 128.700.000 e Michael Dyer è più fuori che dentro con 26.200.000 unità Infatti alla ripresa del day 10, il gioco prosegue per altri 50 minuti nel livello 800.000-1.600.000 ante 200.000.
Ma da qui alla fine potrebbe succedere di tutto. La storia del main event è piena di rimonte impossibili e di titoli mancati in maniera clamorosa. Il day 9 lo ha dimostrato ancora una volta anche per il main event WSOP 2018. Chi era in alto nel count, si trova adesso a combattere per non essere sbattuto fuori e chi invece era alle prese con uno stack a dir poco risicato, ora gode i frutti del suo raccolto.
Il day 9 si apre con sei giocatori pronti a tutto pur di proseguire il cammino nel campionato del mondo. Aram Zobian da short prova il double up con 8-6 e trova il call di Michael Dyer con A-8. Board senza aiuti e l’americano incassa 1.800.000 dollari per la sesta piazza. Joe Cada è il grande atteso di questo final table.
Campione del mondo nel 2008 prova a ripetersi, ma alla hand#105 si arrende al verdetto del tavolo. La sua coppia di 10 è superata da A-K di Tony Miles e per il tre volte campione WSOP ci sono 2.250.000 dollari a rendere meno amara l’eliminazione.
Bisogna poi attendere quasi altre 100 mani per avere il nome del quarto classificato. Nicolas Manion si affida ad A-10 e sbatte su K-K di Cynn. Nessun asso all’orizzonte e mentre l’eliminato ritira 2.800.000 bigliettoni alle casse, i tre players left imbustano le loro chips. Torneranno alle 17.30 di Las Vegas, le 2.30 del mattino in Italia. Il gioco continua per 50 minuti con il livello 40: 800.000-1.600.000 ante 200.000.
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