WSOP 2018: Filatov e Mercier volano nel 6-Max, day 2 nero per gli azzurri

0
755

[RexpansiveSection section_name=”” color_bg_section=”” image_bg_section=”” id_image_bg_section=”” video_bg_url_section=”” video_bg_id_section=”” video_bg_url_vimeo_section=”undefined” dimension=”full” margin=”” layout=”fixed” block_distance=”0″ full_height=”” custom_classes=”” section_width=”” responsive_background=””][RexpansiveBlock id=”block_0_0″ type=”text” col=”1″ row=”1″ size_x=”12″ size_y=”2″ color_bg_block=”” image_bg_block=”” id_image_bg_block=”” type_bg_block=”” photoswipe=”” linkurl=”” zak_background=”” zak_title=”” zak_side=”” zak_icon=””]

Un day 2 senza storia per i nostri giocatori nel “$1.500 6-Max No Limit Hold’em” che vengono tutti eliminati e con tanti rimpianti. Volano invece Anatoly Filatov e Jason Mercier a 20 left, sulla strada che porta al bracciale. 

Ci aspettavamo ben altro in questa seconda giornata dell’evento#28 alle WSOP 2018. Purtroppo il verdetto dei tavoli non lascia spazio ad alcun appello e così il day 2 si traduce in una disfatta per i nostri colori. Pensate a Federico Petruzzelli che scattava dalla seconda piazza, con 186 players a caccia delle 131 posizioni “In the Money“. Ebbene il siciliano esce di scena nelle prime battute e senza alcun premio. 

Recrimina e nemmeno poco lo sfortunato Micky Blasi. Con 10-10 è superato da A-6 passando nella zona degli short del count. Poi in piena bolla vede i suoi assi distrutti dalla scala di un rivale. Il bubble man del 6-Max alle WSOP 2018 è italiano quindi. L’unico che riesce a salvarsi in parte dal naufragio è Giuliano Bendinelli che si avvia alle casse al 116° posto per 4.486 dollari. Magra consolazione, rispetto alle attese. 

Ma nonostante le uscite dei nostri giocatori, il final day del 6-Max si annuncia scoppiettante. In corsa ci sono due pezzi da novanta come Anatoly Filatov e Jason Mercier. Il russo mette dentro la busta 751.000 gettoni e l’americano si tiene in media con 587.000 unità. Il comando è tutto per Ben Palmer capace di accumulare 1.519.000 chips.

Ana Marquez

 

Promossi poi a loro volta la quota rosa Ana Marquez (682.000), Christian Rudolph (548.000), Aaron Mermelstein (525.000), Robert McLaughlin (514.000) e Tony Dunst (391.000). Carte in aria con il final day a partire dalle ore 12.00 locali, le 21 in Italia. 

Il count ufficiale:

1: Ben Palmer (US), 1.595.000
2: Yorane Kerignard (FR), 1.219.000
3: Darren Rabinowitz (US), 939.000
4: Enio Bozzano (BR), 900.000
5: Florian Duta (RO), 792.000
6: Anatoly Filatov (RU), 751.000
7: Ana Marquez (ES), 682.000
8: Luiz Duarte (BR), 665.000
9: Jason Mercier (US), 587.000
10: James Mackey (US), 559.000
11: Christian Rudolph (DE), 548.000
12: Aaron Mermelstein (US), 525.000
13: Robert McLaughlin (US), 514.000
14: Gary Hasson (BE), 501.000
15: Alexander Farin (US), 479.000
16: Gal Yifrach (US), 420.000
17: David Mock (US), 399.000
18: Tony Dunst (US), 391.000
19: Kyle Hartree (CA), 375.000
20: Talesh Patel (US), 297.000

[/RexpansiveBlock][/RexpansiveSection]